
I boccioli fiorali del Syzygium aromaticum che vengono raccolti ed essiccati costituiscono la spezia chiamata “chiodi di garofano” per la caratteristica forma di chiodo ma nonostante il nome nulla hanno nulla a che vedere con il garofano.
Il loro impiego è apprezzato per dolci, soprattutto nei dolci di frutta, pandolci e panpepati, creme e, nel caratteristico vin brulé del nord Italia. Nel salato accompagna la selvaggina ed arrosti.
Molto diffuso ed apprezzato è il loro apporto nell’aromatizzare tè ed infusi.
Ampio spazio viene riconosciuto nell’oggettistica come pot-pourri e deodorante naturale per gli ambienti oppure infilati nel limone sono un’alternativa naturale contro le zanzare.
Le proprietà della cannella erano conosciute sia nella Cina di 2200 anni fa che dagli antichi romani che usavano questa spezia come antisettico e se ne sono trovate anche tracce nella Siria del XVIII° secolo a.C.
Questa spezia ha un potere antiossidante (ORAC) tra i più elevati in assoluto, circa 80 volte più potente di una mela. Il loro profumo forte, dolce e con una punta di pepato è dovuto all’eugenolo.
Lo spiccato potere anestetico locale usato per lenire i dolori ai denti dell’eugenolo, viene usato in medicina nei disinfettanti orali e nei farmaci odontalgici per il dolore da carie.
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